Piazza Affari alla finestra con crisi politica
Piazza Affari si muove in territorio positivo in una giornata dominata dalle questioni politiche. Nei primi minuti di contrattazioni l’indice Ftse Mib sale dello 0,27% a quota 21.795 punti, in recupero dopo la debole seduta della vigilia che è stata archiviata con un -1,6% a 21.735,95 punti (la peggior seduta da inizio anno). Si guarda in particolare agli sviluppi della crisi di governo. Il premier Giuseppe Conte dovrebbe annunciare questa mattina al Consiglio dei ministri l’intenzione di rassegnare le dimissioni per poi salire al Quirinale per comunicare la decisione al Capo dello Stato Sergio Mattarella e lavorare a un nuovo governo con un appoggio più ampio (possibile il rientro di Italia Viva e anche il coinvolgimento di alcuni deputati e senatori di Forza Italia). Intanto sul fronte missioni, oggi il Tesoro collocherà Ctz per 3 miliardi.
Tra i migliori titoli del listino milanese in luce Telecom Italia che guadagna l’1,12% tallonata da Nexi ed Enel. Sul fondo del listino ci sono DiaSorin che cede oltre il 2% ma anche Prysmian che indietreggia dell’1,86 per cento. Prysmian ha annunciato il lancio di un’offerta di un prestito obbligazionario equity linked per un importo nominale di 650 milioni di euro e il possibile contestuale riacquisto dei titoli zero coupon equity linked di 500 milioni attualmente in circolazione e con scadenza nel 2022, emessi nel gennaio 2017, fino a un valore nominale pari a 250 milioni.