Germania: indice Ifo segnala un inizio d’anno molto debole, impatto misure lockdown
L’indice Ifo di gennaio mostra un peggioramento sia della valutazione corrente sia della componente aspettative e segnala un inizio d’anno molto debole per la Germania. È quanto scrive Carsten Brzeski, global head of macro di ING, dopo la diffusione dell’indice che misura la fiducia degli imprenditori tedeschi. “L’indice Ifo di oggi mostra il pieno impatto delle misure di lockdown più severe messe in atto a metà dicembre, segnalando un inizio molto debole del nuovo anno per l’economia tedesca”, afferma l’esperto rimarcando, tuttavia, il fatto che la maggior differenza con l’impatto economico delle misure di blocco del secondo trimestre 2020 è quella dell’attività industriale che continua. Secondo Brzeski “un altro blocco in Cina sarebbe un cigno nero molto sgradito per l’economia tedesca”.
“Con le attuali misure di blocco in vigore fino a metà febbraio e nessun allentamento significativo previsto, le prospettive a breve termine per l’economia tedesca sono tutt’altro che rosee – sottolinea l’esperto della banca olandese -. Ci vorrà più slancio nel programma di vaccinazione e un’ulteriore riduzione del numero di infezioni prima che l’economia possa ripartire. Attualmente sembra che ci vorrà almeno fino alla primavera prima che ciò accada”.