Alert confcommercio: 2021 si apre male, a gennaio Pil a -10,7%
Il 2021 inizia all’insegna dell’incertezza per l’economia italiana che potrebbe mancare l’atteso rimbalzo. Secondo la congiuntura Confcommercio di gennaio, il quadro generale porta a una stima della variazione del Pil per il mese di gennaio del -0,8% su dicembre, il quinto calo consecutivo, e del -10,7% sullo stesso mese del 2020. “Dato che pone una seria ipoteca sull’evoluzione del primo trimestre con evidenti conseguenze sulle performance complessive dell’anno in corso – sottolinea Confcommercio -. Appare molto ambizioso il target governativo di crescita attorno al 6%, ormai una scommessa molto rischiosa tutta giocata sulle capacità di utilizzo rapido ed efficace delle risorse europee”.
Da Confcommercio aggiungono che “l’esercizio di realismo cui si è obbligati porta a non escludere un mancato rimbalzo dell’economia italiana nel 2021, deludendo le aspettative di un concreto recupero di ampia parte delle perdite di prodotto e di consumi patite nel 2020”. In termini di consumi l’ICC segnala, anche a dicembre, un andamento fortemente negativo con una riduzione su base annua dell’11,1%, comunque migliore del -16,2% di novembre. La riduzione della perdita tendenziale deriva esclusivamente dalla componente relativa ai beni, per i quali la variazione sull’anno è stata del –0,6%.