Italia: Pmi manifatturiero migliora ancora, dato dicembre sale a 52,8
Nuovo miglioramento a dicembre delle condizioni del settore manifatturiero italiano, con la crescita della produzione in accelerazione per via del rinnovato aumento dei nuovi ordini ricevuti. Le imprese hanno inoltre continuato ad assumere personale a un tasso incrementato moderatamente. Nel dettaglio, l’indice Pmi manifatturiero ha mostrato a dicembre un dato pari a 52,8, in salita da 51,5 di novembre.
“In questa fine d’anno continua la ripresa del settore manifatturiero italiano, con la produzione in espansione per il settimo mese consecutivo. Anche se minimamente, i nuovi ordini sono ritornati a crescere, con l’aumento che però arriva maggiormente dalla domanda estera che ha indicato un forte incremento dopo il leggero calo di novembre”, ha commentato Lewis Cooper, economista di Ihs Markit, analizzando gli ultimi dati dell’indagine. “Le restrizioni anti Covid-19 hanno però continuato ad avere un impatto sulla catena di distribuzione, che ha registrato i maggiori ritardi da maggio. La carenza di materiale e il prezzo dei trasporti hanno fatto innalzare ancora una volta il carico dei costi, e le imprese manifatturiere hanno registrato il maggiore tasso di inflazione dei costi di acquisto da metà 2018″, ha aggiunto l’economista secondo il quale, conseguentemente all’attuale ripresa, le aziende manifatturiere hanno mostrato il livello maggiore di ottimismo sulla produzione dei prossimi 12 mesi da agosto scorso, attribuendo le positive aspettative al miglioramento della domanda, alla forte ripresa economica post pandemica e alle buone notizie riguardanti il vaccino”.