Borsa Tokyo -0,18%, azionario Asia contrastato tra nuovi record coronavirus e variante Covid
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione in ribasso dello 0,18% a 26.714,42 punti. Bene la borsa di Shanghai, che avanza di oltre mezzo punto percentuale, dopo che la People’s Bank of China – banca centrale della Cina – ha lasciato invariati i tassi di finanziamento a un anno e a cinque anni, rispettivamente al 3,85% e al 4,65%, come da attese. E’ l’ottavo mese consecutivo che i tassi cinesi rimangono fermi. Hong Kong -0,28%, Sidney -0,08%, Seoul +0,23%.
Confortanti le notizie che arrivano dagli Stati Uniti, con il
Congresso degli Stati Uniti che ha raggiunto un accordo sul piano di stimoli economici anti-Covid-19 dopo settimane di negoziati, che risalgono al periodo pre-elezioni presidenziali. Il Congresso si riunirà nella giornata di oggi per votare il piano.
Spaventa però la variante Covid rinvenuta nel Regno Unito che ha costretto l’Europa, Italia inclusa, a sospendere i voli con il paese. Le autorità sanitarie UK hanno avvertito che la variante Covid è “fuori controllo”, al punto da far raddoppiare il numero dei contagi nel paese nell’arco di una settimana. Anche Hong Kong ha bloccato i voli verso il Regno Unito. La situazione del coronavirus nel nord dell’Asia, come in Giappone e in Corea del Sud, rimane brave, con i nuovi casi di Covid-19 in Corea del Sud che hanno testato un nuovo record giornaliero nella giornata di domenica. A Tokyo, i casi di Covid su base mensile hanno testato un nuovo record,superando la soglia di 10.000 unità per la prima volta in assoluto, stando a quanto riportato dall’agenzia Kyodo News.