Enel avvia iter cessione 40-50% Open Fiber a Macquarie per massimi 2,65 mld
Enel avvia le procedure finalizzate alla cessione tra il 40% e il 50% del capitale di Open Fiber. Lo ha deciso oggi il cda di Enel conferendo all’Amministratore Delegato Francesco Starace apposito mandato.
In base all’offerta finale pervenuta da MIRA (Macquarie Infrastructure & Real Assets), il corrispettivo per la cessione del 50% del capitale di Open Fiber (ossia l’intera quota detenuta da Enel) risulta pari a 2.650 milioni di euro ed è inclusivo del trasferimento a MIRA del 100% della porzione Enel dello “shareholders’ loan” concesso ad Open Fiber, comprensivo degli interessi maturati, per un controvalore stimato di circa 270 milioni di euro al 30 giugno 2021, data entro la quale si prevede che l’operazione possa essere finalizzata.
In caso di cessione del 40% del capitale di Open Fiber, essendo prevista nell’offerta finale di MIRA una proporzionale riduzione dei valori sopra indicati, il corrispettivo per la cessione si attesta a 2.120 milioni di euro, la porzione Enel dello “shareholders’ loan” concesso ad Open Fiber oggetto di trasferimento a MIRA risulta pari all’80%, e il relativo controvalore al 30 giugno 2021 è stimato in circa 220 milioni di euro.
L’offerta finale pervenuta da MIRA prevede che qualora il closing dell’operazione sia successivo al 30 giugno 2021, il corrispettivo sarà incrementato ad un tasso pari al 9% annuo calcolato a decorrere dal 1° luglio 2021 e fino al closing stesso. L’offerta prevede inoltre il riconoscimento di due diversi “earn-out” in favore di Enel, legati ad eventi futuri ed incerti.