Eurozona: S&P stima un rimbalzo del Pil nel 2021, anche dopo ‘lockdown leggeri’
L’eurozona può ancora rimbalzare nel 2021 anche dopo i recenti ‘leggeri lockdown’. È quanto scrivono gli esperti di S&P Global Ratings che presentano le previsioni macroeconomiche per l’Eurozona. Nel dettaglio, gli economisti dell’agenzia di rating si attendono che il Prodotto interno lordo (Pil) della zona euro si ridurrà del 7,2% nel 2020 prima di rimbalzare del 4,8% nel 2021. “I vincoli all’attività economica, sebbene decisamente meno stringenti rispetto a marzo e aprile, hanno interrotto la ripresa in atto”, segnalano gli esperti secondo i quali “l’estensione del sostegno alle politiche fiscali e monetarie, nonché il loro coordinamento, saranno essenziali per riavviare l’economia dal 2021 in poi”.
Da S&P segnalano inoltre che “la Banca centrale europea non avrà altra scelta che mantenere i tassi di interesse più bassi più a lungo ed estendere i suoi acquisti di asset fino alla fine del 2021, dato che è improbabile che le pressioni inflazionistiche salgano prima del 2023”.
“I rischi per le nostre prospettive macroeconomiche rimangono orientati al ribasso, ma sono leggermente più equilibrati rispetto a tre mesi fa”, aggiungono ancora gli esperti che suggeriscono, come principali rischi al rialzo, quelli legati alla disponibilità del vaccino che potrebbe arrivare più rapidamente di quanto indicato nelle previsioni di base, così come gli effetti positivi sulla fiducia dovuti alla semplice esistenza di un vaccino.