Chiusura Ftse Mib: Bper la migliore, sprint anche per Stm e Terna
Piazza Affari regina d’Europa oggi con il Ftse Mib che ha chiuso in progresso dello 0,79% a 21.706 punti. Bene le banche con Bper (+4,14% a 1,484 euro) e Banco BPM (+3,66% a 1,939 euro) sostenute dalle parole del ceo di Unipol, Carlo Cimbri, che si è detto favorevole alla potenziale creazione dell’asse Bper-Banco Bpm, a patto che crei valore per i soci. “L’idea di creazione del terzo gruppo bancario italiano attraverso l’aggregazione tra Banco Bpm e Bper è affascinante sia sotto il profilo industriale sia perchè si tratterebbe di un grande progetto italiano”, ha sottolineato il top manager di Unipol. L’unione delle due realtà andrebbe a creare un gruppo da 300 miliardi di attivi e sinergie rilevanti.
In spolvero anche Unipol con un balzo nell’ordine del 4%. L’ad Cimbri ha ribadito l’intenzione di distribuire 600 mln in arco piano. Al momento i 200 mln di dividendi relativi all’utile 2019 sono stati accantonati e saranno distribuiti non appena consentito dal regolatore.
Tra i migliori anche STM, Prysmian, Snam e Terna, tutte salite di oltre il 2%.
Giornata positiva a Piazza Affari per il titolo Generali salito dello 0,96% a quota 14,205 euro, sostanzialmente in linea con i guadagni che sta mettendo a segno il Ftse Mib. Oggi gli analisti di Credit Suisse hanno rivisto al rialzo la valutazione sul Leone di Trieste a 14 euro dai 12,50 euro indicati in precedenza. Credit Suisse, che conferma il rating underperform, ha rivisto le stime sull’EPS 2020 del 4% alla luce dei risultati a livello operativo migliori delle attese nei primi 9 mesi dell’anno.