News Finanza Notizie Italia Bankitalia, Visco: in crisi COVID-19 banche soluzione crisi, non amplificatori shock come in passato’

Bankitalia, Visco: in crisi COVID-19 banche soluzione crisi, non amplificatori shock come in passato’

17 Novembre 2020 13:14

“Diversamente da altri episodi di crisi, in cui i credit crunch sono stati un problema, il mix di misure (adottate) ha consentito alle banche di agire come parte della soluzione alla crisi, piuttosto che alla stregua di amplificatori dello shock iniziale”. Così il governatore di Bankitalia Ignazio Visco, partecipando all’evento virtuale ‘The global foundation, Rome roundtable 2020’, in cui ha parlato della leadership italiana del G20 nel 2021.

Visco ha fatto riferimento, con il suo discorso, alla risposta “pronta e massiccia” che le autorità di tutto il mondo, governi e banche centrali, e le stesse banche, hanno dato alle “conseguenze drammatiche” della pandemia del coronavirus COVID-19.

“La maggior parte dei governi – ha ricordato – ha introdotto misure per sostenere i bisogni di liquidità di famiglie e imprese, come moratorie sui debiti e aiuti a fronte di licenziamenti temporanei”. In questo modo, ha aggiunto il numero uno di Palazzo Koch, è stato facilitato l’accesso di imprese e famiglie a nuovi finanziamenti, come nel caso dei programmi di garanzie sui prestiti.

“Le banche centrali – ha continuato Visco – hanno sviluppato un’ampia gamma di strumenti di liquidità di emergenza e nuovi programmi di acquisti di asset, così come strumenti di finanziamenti per sostenere il ruolo essenziale delle banche, ovvero il finanziamento dell’economia reale. Con questo obiettivo in mente, le autorità di vigilanza bancaria hanno fatto ricorso alla flessibilità contenuta nelle leggi e negli standard contabili, al fine di aumentare lo spazio delle banche volto ad assorbire le perdite”.

Ancora: “questi interventi hanno raggiunto i loro obiettivi di breve termine, creando le premesse per la conseguente ripresa. La risposta politica arrivata da diversi fronti alla crisi del Covid-19 ha impedito che la liquidità si prosciugasse e ha evitato un credit crunch immediato che avrebbe potuto provocare una grande ondata di default, allontanando una spirale deflazionistica con probabili conseguenze profonde sulla stabilità economica e finanziaria”.