Maxi multa a Vodafone per trattamento illecito dati personali a fini di telemarketing
Il Garante per la protezione dei dati personali ha sanzionato Vodafone per 12 milioni e 250 mila euro per aver trattato in modo illecito i dati personali di milioni di utenti a fini di telemarketing. Il colosso tlc britannico dovrà inoltre adottare una serie di misure dettate dall’Autorità per conformarsi alla normativa nazionale ed europea sulla tutela dei dati.
Il provvedimento fa seguito a un’istruttoria avviata dal Garante a seguito di segnalazioni e reclami di utenti che lamentavano continui contatti telefonici indesiderati, effettuati da Vodafone e dalla sua rete di vendita, per promuovere i servizi di telefonia e internet offerti dall’ azienda.
“Finalmente fioccano sanzioni esemplari per le attività illecite di telemarketing e teleselling. E’ vergognoso che il problema del marketing selvaggio sia ancora irrisolto” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Dopo Eni gas e luce, Tim, Wind tre è la volta di Vodafone. Purtroppo il nuovo regolamento sul funzionamento del Registro pubblico delle opposizioni, che non solo consentirà ai consumatori di poter iscrivere al Registro anche i loro cellulari, ma anche di revocare tutti i consensi precedentemente espressi, varato il 17 gennaio 2020 dal Consiglio dei Ministri con incredibile ritardo rispetto ai tempi previsti dalla Legge n. 5 dell’11 gennaio 2018, non diventerà operativo prima del 1° dicembre 2020” prosegue Dona.