Mercati cauti in Europa, timori Covid in prima linea
I mercati europei cauti nell’ultima seduta della settimana, dopo la chiusura in rosso di Wall Street e della Borsa di Tokyo. Nei primi istanti di contrattazioni prevalgono i segni negativi, con il Ftse 100 che cede lo 0,5%, il Dax che indietreggia dello 0,17% e il Cac40 frena dello 0,12 per cento.
A tenere banco sono soprattutto le preoccupazioni legate al numero di contagi da Covid-19 in aumento in tutto il mondo. E al tempo stesso resta sempre caldo il tema del vaccino anti-coronavirus a cui stanno lavorando il colosso Usa Pfizer e la società tedesca BioNTech, notizia che all’inizio della settimana aveva messo in moto i rialzi dei mercati. Intanto sul piatto della bilancia c’è anche la probabile vittoria in Arizona del Democratico Joe Biden, che potrebbe così cementare il suo percorso verso la Casa Bianca.
A livello macro diversi i dati che potrebbero movimentare i mercati nel corso della giornata. Tra le indicazioni da seguire, in particolare, il dato sul Pil e quello sulla bilancia commerciale. Per gli Stati Uniti l’attenzione sarà rivolta soprattutto alla fiducia dei consumatori calcolata dall’università del Michigan.