Tim: in nove mesi ricavi in calo -13,2% a 11,657 MLD, in terzo trimestre a 3,898 MLD
I ricavi totali del Gruppo TIM dei primi nove mesi del 2020 ammontano a 11,657 miliardi di euro -13,2% rispetto ai primi nove mesi del 2019 (13,423 miliardi di euro); la variazione organica dei ricavi totali è pari a –7,9%.
I ricavi totali del terzo trimestre 2020 sono pari a 3,898 miliardi di euro con una variazione in termini organici rispetto al terzo trimestre 2019 di -207 milioni di euro (-5,0%).
L’EBITDA del Gruppo TIM dei primi nove mesi del 2020 è pari a 5,118 miliardi di euro (6,499 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2019; -21,2%, -7,3% organico).
L’EBITDA organico al netto della componente non ricorrente si attesta a 5,299 miliardi di euro con un’incidenza sui ricavi del 45,3% (5,715 miliardi di euro nei primi nove mesi del 2019, con un’incidenza sui ricavi del 45,0%).
Nei primi nove mesi del 2020 il Gruppo TIM ha registrato oneri non ricorrenti per complessivi 181 milioni di euro, di cui 89 milioni di euro ricollegabili all’emergenza Covid-19 in Italia. In particolare, oltre agli impatti delle iniziative commerciali di TIM S.p.A. a supporto della clientela, sono stati sostenuti costi operativi riferibili principalmente agli approvvigionamenti e agli accantonamenti ed oneri connessi alla gestione dei crediti derivanti dal deterioramento del quadro macroeconomico.