Biden presidente, Covid e il rischio double dip. Ing vede più nubi per gli Usa nel breve
Se Joe Biden dovesse vincere le elezioni presidenziali statunitensi – come tutto lascia supporre con le ultime indicazioni che vedono il sorpasso ai danni di Trump in Georgia (Stato che assegna 16 grandi elettori) – saranno notevoli i cambiamenti economici che il nuovo inquilino della Casa Bianca potrebbe mettere in atto. Biden ha in programma importanti aumenti della spesa, in particolare in progetti sanitari, educativi e infrastrutturali. C’è poi il capitolo riguardante le possibili importanti modifiche fiscali e normative. “Tuttavia, se il Congresso rimane nelle mani dei repubblicani, potremmo vedere molte di queste politiche annacquate”, asserisce James Knightley, Chief International Economist di Ing.
Ing è ottimista riguardo alle prospettive a lungo termine per l’economia statunitense, non da ultimo perché si potrà assistere a una spesa di circa $ 1 trilione, ossia il 5% del PIL. A breve termine, invece, le cose sembrano meno buone. “Ulteriori misure anti-Covid potrebbero portare a un’altra contrazione dell’economia statunitense. E data l’animosità politica tra le due parti, trovare un accordo sugli sforzi per aiutare il paese a superare questo periodo difficile potrebbe essere molto difficile”, aggiunge Knightley.