Borse europee caute alla vigilia delle presidenziali Usa, timori con lockdown UK
Borse europee incerte nella prima seduta del mese di novembre. Nei primi minuti di scambi il Ftse 100 cede il passo, mostrando un calo dello 0,25%, mentre il Dax e il Cac40 salgono rispettivamente dello 0,38% e dello 0,21 per cento.
Lo scenario è dominato dall’attesa e dall’incertezza che ruota attorno alle presidenziali americane, in vista della sfida Trump-Biden di domani. L’ultimo sondaggio stilato da NBC News-Wall Street Journal conferma come l’ex vicepresidente dell’amministrazione di Barack Obama, il democratico Joe Biden, abbia un notevole vantaggio rispetto al presidente Donald Trump.
Non si perde di vista l’evoluzione della pandemia. Salgono, infatti, le preoccupazioni circa gli effetti del Covid-19 sull’economia globale. E proprio su questo fronte, dopo gli annunci di Francia e Germania, è arrivato anche quello del Regno Unito con Boris Johnson che ha annunciato un lockdown nazionale.
Tuttavia dalla Cina arrivano buone notizie. L’indice stilato da Caixin Markit si è attestato a ottobre a 53,6 punti, meglio dei 52,8 punti attesi dal consensus Bloomberg e al record dal gennaio del 2011. Diramato anche il Pmi manifatturiero ufficiale che, sempre a ottobre, ha confermato l’ottavo mese consecutivo di espansione, attestandosi a 51,4 punti, rispetto ai 51,3 punti stimati. Tra i dati da monitorare nella prima seduta del mese di novembre l’indice Pmi manifatturiero in Italia e Spagna ma anche la lettura finale di ottobre dello stesso dato per la zona euro. Nel pomeriggio si attende negli Usa la pubblicazione dell’Ism manifatturiero e la spesa edilizia.