Istat: stima Pil a +16,1% nel III trimestre, -4,7% a/a
Dopo la forte contrazione registrata nel corso del secondo trimestre 2020, sotto il peso dell’emergenza sanitaria, l’economia italiana registra nel corso del terzo trimestre un deciso recupero. Stando alla stima preliminare diffusa dall’Istat, nel penultimo trimestre dell’anno il Prodotto interno lordo (Pil), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2015, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, ha mostrato un aumento del 16,1% rispetto al trimestre precedente e una flessione del 4,7% in termini tendenziali. “Il marcato recupero del terzo trimestre riporta il volume del Pil ai livelli registrati nella prima metà del 2015, segnala l’istituto di statistica italiano.
Più nel dettaglio, l’Istat indica che la variazione congiunturale è la sintesi di un aumento del valore aggiunto sia nel comparto dell’agricoltura, silvicoltura e pesca, sia in quello dell’industria, sia in quello dei servizi. Dal lato della domanda, vi è un contributo positivo sia della componente nazionale (al lordo delle scorte), sia di quella estera netta. Per quanto riguarda, invece, la variazione acquisita per il 2020 è pari a -8,2%.