News Finanza Indici e quotazioni Piazza Affari e listini europei a caccia di un rimbalzo, focus sul Bce Day

Piazza Affari e listini europei a caccia di un rimbalzo, focus sul Bce Day

29 Ottobre 2020 08:29

Dopo le forti vendite che si sono abbattute ieri sui mercati, i listini europei (Piazza Affari compresa) potrebbero cercare un rimbalzo in avvio di contrattazioni. Ieri il panico per il balzo record dei nuovi casi di coronavirus Covid-19 negli Stati Uniti e in Europa, ha portato il Dow Jones a capitolare di 934 punti, o del 3,4%, riportando la perdita peggiore dallo scorso 11 giugno, in rosso per la quarta sessione consecutiva.

Oggi l’attenzione degli investitori resta puntata sull’evoluzione dei contagi e sui lockdown. Ieri il presidente Emmanuel Macron ha reso noto che il lockdown totale scatterà in Francia a partire da venerdì 30 ottobre, mentre quello ‘parziale’ annunciato dalla cancelliera tedesca Angela Merkel prenderà il via in Germania a partire dal 2 novembre.

In questo scenario si svolge oggi la penultima riunione del 2020 della Bce. Se l’attesa degli investitori fino a qualche giorno fa era blanda, con tutti gli analisti concordi nel ritenere che una nuova tornata di stimoli da parte dell’Eurotower sarebbe arrivata solo a dicembre. Adesso, Lagarde si potrebbe trovare costretta a cambiare spartito all’ultimo momento per dare ai mercati qualcosa di più concreto. Secondo gli economisti intervistati da Bloomberg, l’acuirsi della seconda ondata indurrà la Bce ad aumentare gli stimoli monetari nel corso di quest’anno. Nel dettaglio, gli economisti prevedono che si aggiungeranno 500 miliardi di euro al PEPP. Il Consiglio direttivo della Bce, a meno di sorprese dell’ultima ora, probabilmente manterrà invariata la politica, anche se diversi analisti si aspettano che fornisca segnali sull’arrivo di un maggiore sostegno.

Il calendario odierno vede in primo piano numerosi dati: per l’Italia si guarda alla fiducia dei consumatori e delle imprese, mentre per gli Stati Uniti in primo piano il Pil annualizzato del terzo trimestre (si tratta della lettura flash) e le richieste settimanali di sussidi. Da monitorare anche il dato preliminare di ottobre relativo all’inflazione in Germania.