Mercati in balia del virus, atteso avvio in calo in Europa. Profit warning per Sap
Le principali Borse europee si avviano a iniziare la prima seduta dell’ultima settimana di ottobre in calo. A pesare sul sentiment l’aumento di casi nel mondo di contagi da Covid-19 ma anche lo stallo nelle trattative tra i democratici e l’amministrazione Trump sul nuovo piano di stimolo fiscale.
Sul fronte coronavirus, si sta assistendo a una recrudescenza del coronavirus in Europa che prosegue a ritmo sostenuto negli ultimi giorni, con la Francia che ieri ha registrato un aumento giornaliero record di nuove infezioni mentre in Italia è arrivato un nuovo Dpcm che impone la chiusura anticipata di bar e la chiusura di palestre e piscine. Non va meglio in Spagna dove è stato imposto un coprifuoco a livello nazionale per tentare di arginare un peggioramento dell’epidemia.
A livello macro, oggi si attende l’indice tedesco Ifo per il mese di ottobre, ma anche negli Usa le vendite di case nuove e l’indice manifatturiero Fed di Dallas. Gli strategist di Mps Capital Services invitano anche a non perdere di vista la riunione dei vertici del Partito comunista cinese che dovrebbe presentare il nuovo piano quinquennale 2021-2026. Il tutto in una settimana che vede la riunione della Banca centrale europea in primo piano nella zona euro.
Lato societario, sotto la lente Sap. I ricavi sono scivolati del 4% a 6,54 miliardi di euro nel terzo trimestre 2020, mentre il risultato operativo è sceso dell’1% a 2,07 miliardi. Bene, invece, le vendite per il business cloud che sono cresciute del 10% a un soffio dai 2 miliardi di euro. La società tech tedesca ha deciso di rivedere l’outlook per il 2020 di fronte alla debolezza dei risultati del terzo trimestre e dell’evoluzione della pandemia. In particolare, ora Sap si attende un risultato operativo di 8,5 miliardi rispetto ai 8,7 miliardi indicati in precedenza e ricavi per 27,8 miliardi, giù rispetto ai 28,5 miliardi della stima passata.