Eni vola a +4% con petrolio, boom di ordini per i due bond ibridi
Forte accelerazione a Piazza Affari per ENI con il titolo che sale di oltre il 4% con un picco intraday a 6,99 euro. Anche oggi importante sponda dal rally del petrolio che sale di oltre il 3% con WTI tornato di slancio sopra i 40 dollari al barile.
Intanto, Eni ha annunciato oggi il collocamento di due obbligazioni subordinate ibride perpetue, denominate in euro, a tasso fisso e destinate ad investitori istituzionali. Le due tranche avranno un ammontare di 1,5 miliardi di euro ciascuna. Le richieste per i due bond, stando a quanto riporta Radiocor, hanno superato gli 11 miliardi di euro.
Le due emissioni, deliberate dal cda del 1 ottobre, sono volte a finanziare i futuri fabbisogni e a mantenere una struttura finanziaria equilibrata. Per l’emissione dei due prestiti obbligazionari, Eni si avvale di un sindacato di banche composto da Barclays, BNP Paribas, Citi, Goldman Sachs International, HSBC, Santander, SMBC Nikko e UniCredit che agiranno come joint lead managers.