In Italia migliora la qualità della vita ma pesano i dati sull’occupazione
In Italia migliora la qualità della vita e il nostro paese si piazza al 30esimo posto del Global Retirement Index 2020 di Natixis Investment Managers, un indice multidimensionale sviluppato da Natixis Investment Managers e CoreData Research per esaminare i fattori che classificano la sicurezza del pensionamento e confrontare le best practice in materia di politica previdenziale. Lo studio, giunto all’ottava edizione, fotografa lo stato di salute dei sistemi pensionistici di 44 Paesi (le economie avanzate del Fmi, i paesi membri dell’Ocse e i Paesi Bric) rappresentando una guida per le scelte dei pensionati in tema di esigenze e obiettivi per il futuro e per quanto riguarda le migliori possibilità di preservare la propria ricchezza.
Il sistema previdenziale italiano secondo il Global Retirement Index 2020 di Natixis Investment Managers
L’Italia ottiene un punteggio complessivo più alto rispetto all’anno precedente grazie a un incremento dei risultati nei sottoindici relativi a Qualità della vita (20° posto), Salute (21°) e Finanze (35°). Il miglioramento in classifica sul fronte della Qualità della vita dipende soprattutto dai migliori punteggi registrati negli indicatori di felicità, qualità dell’aria e acqua e servizi igienico-sanitari. Anche il sottoindice relativo alla situazione finanziaria nel corso della pensione è in miglioramento su base annua mentre l’unico indice a registrare un peggioramento su base annua per il nostro Paese è quello relativo al benessere materiale, dove l’Italia si colloca al 35° posto sulla scia di una diminuzione dei punteggi sia sul fronte della parità di reddito sia di indicatori di occupazione, sub-segmento quest’ultimo in cui l’Italia si colloca al quintultimo posto nell’ambito dei Paesi analizzati.
“Mai come in questa occasione il confronto su base annua diventa particolarmente stimolante data la eccezionalità del 2020 che si è dispiegato in tutti gli ambiti in maniera imprevista e imprevedibile”, dichiara Antonio Bottillo, Country Head ed Executive Managing Director per l’Italia di Natixis Investment Managers. “Proprio per questo motivo assume un’eco ancora maggiore il miglioramento del nostro Paese, un vero e proprio punto di partenza per dedicarci sempre più da vicino alle esigenze della fascia di popolazione in età pensionistica”.
Guardando oltrefrontiera, l’Islanda rimane al primo posto complessivo con un punteggio leggermente inferiore a quello del 2019 (82% vs 83%) di poco davanti alla Svizzera. Al terzo posto la Norvegia con lo stesso punteggio del 2019 (80%), mentre l’Irlanda, in crescita dal 77% al 79% guadagna una posizione salendo al quarto posto. La Svezia, sesta nel 2019, è scesa al 14° posto quest’anno (74% nel 2020 contro il 77% registrato l’anno prima), mentre i Paesi Bassi salgono dal decimo al quinto, con un punteggio del 77% quest’anno e del 76% nel 2019. La Germania, inoltre, sale di tre posizioni al decimo posto assoluto. A livello regionale è il Nord America che ha il punteggio più alto – con il 73% – seguito dall’Europa occidentale al secondo posto (69%).