News Finanza Notizie Italia Ftse Mib corre con ENI e Saipem, tenta la risalita Bper (+3%) dopo debacle di ieri

Ftse Mib corre con ENI e Saipem, tenta la risalita Bper (+3%) dopo debacle di ieri

6 Ottobre 2020 09:13

Continuano a prevalere gli acquisti sui mercati sull’onda dell’effetto Trump. Il miglioramento delle condizioni di salute del presidente Usa ha portato alle sue dimissioni dall’ospedale nella serata di ieri e Wall STreet ha chiuso in forte rialzo con +1,8% l’S&P 500 e +2,32% il Nasdaq. A Piazza Affari l’indice Ftse Mib segna +0,5% a 19.361 punti dopo l’oltre +1% della vigilia.

Dal fronte macro, stamattina buone indicazioni dalla Germania. Gli ordini all’industria nel mese di agosto sono aumentati del 4,5% su base mensile contro il 3,3% di luglio, leggermente rivisto al rialzo. Il consensus era fermo a +2,5%. Nonostante il quarto aumento consecutivo, gli ordini industriali sono ancora inferiori di circa il 3% rispetto al livello pre-crisi.

Tra le big di Piazza Affari continua la risalita di ENI che segna oltre +1% in area 6,76 euro con il petrolio che si muove in rialzo anche oggi. Meglio fa Saipem con +1,7% dopo l’oltre +4% della vigilia.

Ieri il colosso petrolifero statunitense Exxon Mobil ha annunciato che prevede di ridurre la sua forza lavoro europea di un numero massimo di 1.600 unità entro la fine del 2021.

Sul listino milanese si segnala anche il rimbalzo di Bper (+3% a 1,22 euro) dopo il KO della vigilia con quotazioni scese di oltre il 7% nel primo giorno di aumento di capitale legato all’acquisizione di un ramo d’azienda costituito da 532 filiali bancarie del gruppo Intesa Sanpaolo. I termini dell’aumento di capitale prevedono l’emissione di 8 nuove azioni ogni 5 possedute al prezzo di sottoscrizione di 0,90 euro per ciascuna nuova azione, che implica uno sconto sul TERP del 31%. Il periodo di adesione è dal 5 al 23 ottobre, con periodo di negoziazione dei diritti dal 5 al 19 ottobre.

Tra i pochi meno del Ftse Mib ci sono Recordati con -0,63% e Prysmian con un flebile -0,1%.