Wall Street verso avvio in rosso dopo notizia Trump, attenzione ai dati sul lavoro Usa
Wall Street dovrebbe aprire in deciso ribasso quest’ultima seduta della settimana, in scia alla notizia della positività del presidente americano Donald Trump al Covid-19. Una situazione che rimette al centro dell’attenzione la situazione sanitaria in via di peggioramento e alimenta le incertezze sulle elezioni presidenziali del prossimo 3 novembre. “L’evento non potrà non avere riflessi sulla campagna elettorale soprattutto se unito all’accelerazione dei contagi, che probabilmente porterà ad un utilizzo elevato del voto per posta che potrebbe richiedere diversi giorni oltre il 3 novembre per lo spoglio”, sottolineano gli analisti di Mps Capital Services.
Non aiuta nemmeno il flusso di notizie sull’avvicinamento, poi smentito, tra Democratici e Repubblicani sul nuovo piano di stimolo per l’economia Usa. Il fatto che i primi abbiano fatto passare il proprio piano da 2.200 miliardi di dollari alla Camera, ha scosso gli investitori, i quali temono che il Senato respingerà la proposta ponendo fine ai negoziati. I futures sugli indici statunitensi si sono così inabissati dopo che è risultato evidente che le parti non riescono a trovare un accordo.
A circa due ore dalla partenza di Wall Street, il contratto sul Dow Jones cede l’1,20%, quello sull’S&P500 perde l’1,30% e il future sul Nasdaq segna un -1,8%. La partenza sarà però condizionata anche dai dati in arrivo dal fronte macro, in particolare quelli sul mercato del lavoro americano. Alle 14.30 ore italiane verranno infatti diffusi il tasso di disoccupazione, la variazione degli occupati nei settori non agricoli (le cosiddette non farm payrolls) e l’andamento dei salari relativi al mese di settembre. “Dopo i buoni dati sull’ADP, la scorsa settimana sono diminuite anche le richieste di nuovi sussidi alla disoccupazione – sottolineano da Mps Capital services – Oggi vedremo se il miglioramento sarà confermato”.