Per ENI doppio colpo da KO a Piazza Affari, valore titolo dimezzato Ytd
Lunedì amaro in Borsa per ENI che si uniforma al cattivo umore di tutta Piazza Affari (-3,5% il Ftse Mib) e al calo marcato del prezzo del petrolio (-4,2% per il WTI). Il titolo del colosso del Cane a sei zampe segna a poco più di mezz’ora dalla chiusura quasi -5% con quotazioni che a fatica si mantengono sopra la soglia dei 7 euro.
Oltre al tonfo del prezzo del petrolio, oggi pesa sul titolo ENI anche lo stacco acconto cedola pari a 0,12 euro per azione, pari a un dividend yield dell’1,6% alla chiusura di venerdì scorso.
La debolezza dell’ultimo mese (il 24 agosto scorso il titolo viaggiava a 8,19 euro) ha riportato ENI non lontano dai minimi di marzo (6,26 euro) e con un valore di mercato quasi dimezzato (-49,2%) rispetto ai livelli di inizio anno. Peggio nel Ftse Mib solo altri due titoli oil (Saipem -64% e Tenaris -56,5%) , Bper (-55%) e Leonardo (-50,6%).