ENI ai primi posti per standard ESG nei rating di MSCI, Sustainalytics e Bloomberg
Eni è stata valutata come leader per le proprie performance in ambito ambientale, sociale e di governance (ESG) da tre diversi rating nelle ultime settimane, in una serie di valutazioni che attestano l’attenzione dell’azienda alla sostenibilità. “Queste valutazioni sono per noi un incoraggiamento nel continuare, con ancora maggiore determinazione, a focalizzarci sulla sostenibilità come elemento centrale del nostro modello di business, e a raggiungere gli obiettivi della nostra strategia, che porterà Eni ad essere leader nella produzione e vendita di prodotti decarbonizzati al 2050”, ha detto Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni.
Eni è stata confermata con lo score A nel rating MSCI ESG, classificandosi come Leader in Salute e Sicurezza e per le performance in ambito Emissioni di Carbonio. MSCI ESG Research fornisce rating ESG di MSCI a società pubbliche globali e ad alcune società private su una scala da AAA (Leader) a CCC (Laggard), in base all’esposizione ai rischi ESG specifici del settore di appartenenza e alla capacità di gestire tali rischi rispetto ai peers. Eni si è inoltre classificata nel top 3% tra i peers del settore energetico nella classifica ESG Ratings di Sustainalytics, aggiornata a settembre 2020, ottenendo un punteggio di 25,7.
Infine, Eni ha ottenuto il punteggio più alto in una classifica Bloomberg di società oil & gas che valuta le performance ambientali. Eni ha ottenuto un punteggio di 6,42, il più alto per il 2019 in un gruppo di 17 peers, la cui media è stata di 4,04. La classifica valuta la performance di una società in aree quali l’esposizione alle tematiche di clima, il management di energia ed emissioni di gas a effetto serra, o il management dell’acqua. Bloomberg fornisce punteggi di performance ambientale e sociale per 252 società nel settore oil & gas.