Eurozona: Pil II trimestre (finale) rivisto al rialzo a -11,8%. Si conferma una contrazione record
Il Prodotto interno lordo (Pil) dell’Eurozona ha segnato nel secondo trimestre del 2020 una contrazione dell’11,8% rispetto ai tre mesi prima, secondo la lettura finale da parte dell’Eurostat che ha rivisto al rialzo la stima preliminare pari a -12,1%. Si tratta comunque della contrazione più importante mai registrata da quando è iniziata la serie temporale nel 1995. La causa è legata alle misure di confinamento legate al Covid-19 presenti nella maggior parte degli Stati membri nel periodo analizzato. Nel corso del primo trimestre del 2020, il Pil dell’Eurozona era sceso del 3,7%.