Mobilità sostenibile e veicoli elettrici: la fotografia di Repower, tra numeri e trend. Smontate alcune ‘fake news’
Dalla mobilità sostenibile al mondo dell’e-bike fino alle smart city. Con la transizione energetica che rappresenta l’elemento chiave nella sesta edizione del White Paper di Repower nel quale viene fotografato il settore della mobilità sostenibile e le sue prospettive. Un tema che si sta rivelando nella sua complessità e nelle sue implicazioni su vasta scala, anche quelle meno positive. A sottolinearlo Fabio Bocchiola, amministratore delegato di Repower Italia. “Un orizzonte letto alla luce di due driver, quanto mai legati tra loro: innovazione e sostenibilità, due parole che guidano Repower nei suoi progetti più importanti. Un documento come questo vuole supportare le aziende non solo attraverso la definizione di un quadro sempre più chiaro del settore della mobilità, ma anche proponendo un set di strumenti utili per comprenderlo”, aggiunge Bocchiola.
Il contesto…
Parlando di mobilità si parte dai numeri per delineare il contesto della mobilità. Ad esempio le immatricolazioni auto nel 2021 hanno registrato un -24% rispetto al 2019, con un ottobre nero che ha portato l’Italia a registrare la perdita più alta di tutta Europa (-35,7%). Per il secondo anno è però salito il numero di veicoli elettrificati (BEV, ossia full electric, e PHEV, plug in hybrid) immatricolati: nel 2021 BEV e PHEV sono passate da 59.900 a 136.854 nuove immatricolazioni, segnando un +128,2% rispetto al 2020.
Discorso a parte per l’Italia delle due ruote, dove è una delle prime della classe. E’ infatti il primo Paese per numero di biciclette esportate in Europa, con il mondo e-bike che vede le vendite negli ultimi cinque anni quintuplicate. Nel 2020 sono stati venduti oltre 280.000 pezzi, record per unità vendute, pari a un +44% sul 2019, il 14% del totale immesso sul mercato italiano. Un trend che si ritrova anche nelle statistiche di vendita dei cargo bike a pedalata assistita, registrando nel 2021 una crescita del 66% a livello europeo, grazie alla versatilità, all’agilità e ai bassi consumi che facilitano gli spostamenti di cose e persone soprattutto nei centri abitati.
La mobilità sostenibile e i veicoli elettrici: tra smart city e cicloturismo
Il report di Repower analizza la situazione attuale nelle città europee con le ore medie che annualmente un cittadino trascorre nel traffico per recarsi al lavoro: 65 a Parigi, 49 a Monaco, 35 a Stoccolma, con una media europea di 70 minuti al giorno. In questo senso, le aziende si stanno muovendo con Piani Casa Le due ruote hanno successo anche nel turismo.
Il White Paper si focalizza inoltre sul cicloturismo. Si è registrata infatti nel 2021 una crescita generale dell’uso della rete cicloturistica transeuropea EuroVelo pari al 2%, con un aumento del 12% nei fine settimana. Tra le zone più gettonate, i laghi del Nord Italia hanno segnato aumenti delle presenze di cicloturisti a tripla cifra: +560% per il Lago di Como e +605% per il lago Maggiore nel 2021 rispetto al 2020. Inoltre, il mutamento nelle abitudini sui mezzi di trasporto si ripercuote anche sul settore edile: la proposta di revisione della Commissione Europea per la Direttiva sul rendimento energetico nell’edilizia del dicembre 2021, renderà infatti obbligatorio il parcheggio delle biciclette in tutti gli edifici nuovi residenziali e non, così come quelli in fase di ristrutturazione importante.
Infine in merito alle smart city, il report evidenzia la crescita dell’erogazione di servizi digitali, che ha confermato 3 città italiane, Bologna, Milano e Firenze, in testa al ranking dell’indagine di ICity Rank 2021 di FPA, calcolato misurando criteri quali disponibilità online dei servizi pubblici, integrazione delle piattaforme digitali, disponibilità di app di pubblica utilità, utilizzo dei social media, rilascio degli open data come segno di trasparenza, accessibilità delle informazioni, implementazione di reti wifi pubbliche e diffusione di tecnologie di rete. Modena e Bergamo, sempre più protagoniste dell’innovazione, si attestano al quinto e sesto posto dopo Roma Capitale. Tra i capoluoghi del sud, Cagliari e Palermo le migliori.
Smontate alcune ‘fake news’
Il White Paper passa infine in rassegna 5 fake news sul settore, da scardinare per evitare disinformazione e scarsa attendibilità. Tra queste, quella secondo cui le batterie dei veicoli si esauriscono velocemente: il rischio di “rimanere a piedi” è remoto, tanto che già oggi i veicoli elettrici più recenti possono viaggiare per oltre 300-400 km; un’autonomia destinata ad aumentare fino a oltre 800 km nel prossimo futuro. E l’altro grande mito da sfatare: ricaricare un’auto elettrica richiede molto tempo. Falso: con le colonnine di ricarica pubbliche si possono caricare la maggior parte dei veicoli elettrici fino all’80% in meno di un’ora. Solo la ricarica domestica è lenta, ma generalmente avviene di notte.