Australia: occupazione in calo, governo stima boom disoccupazione oltre 13%. Soffre soprattutto Victoria
Brutte notizie dal mercato del lavoro dell’Australia. Nel mese terminato lo scorso 8 agosto, l’occupazione australiana è scesa dell’1%, rivelando prospettive particolarmente fosche soprattutto per lo stato di Victoria, alle prese con una nuova ondata di casi di coronavirus.
Pessime le previsioni delle autorità governative, secondo cui il tasso di disoccupazione dell’intero paese balzerà al di sopra del 13% entro la fine di settembre, dal record in 22 anni, pari al 7,5%, testato a luglio.
In particolare, dall’Ufficio di statistica nazionale dell’Australia è emerso che lo stato di Victoria ha sofferto nel periodo preso in considerazione un calo dei posti di lavoro pari a -2,8%.