Chiusura Borsa Italiana: +2,12% il Ftse Mib con balzo titoli oil e utility
Piazza Affari in corsa in avvio di ottava grazie al newsflow positivo da oltreoceano con l’approvazione di emergenza della FDA di un trattamento al plasma sanguigno per Covid. Inoltre, l’amministrazione Trump vorrebbe aggirare i normali standard normativi statunitensi per accelerare un vaccino sperimentale dal Regno Unito da utilizzare in America prima delle elezioni presidenziali di novembre.
Il Ftse Mib ha così chiuso a +2,12% a 20.113 punti. Tra i singoli titoli spicca l’oltre +4% di Eni a 8,191 euro, sostenuta dall’intonazione positiva del petrolio, così come Saipem (+3,85%) e Tenaris (+3,36%).
Tra le big di Piazza Affari progresso di oltre il 3% anche per STM, FCA ed Hera. In spolvero tutte le utility con Enel che ha chiuso a +1,76%.
Lunedì in spolvero anche per Interpump (+1,92%). Il titolo del leader mondiale di pompe a pistoni beneficia delle parole dell’AD di Interpump, Fulvio Montipò, che parla della ripresa veloce che sta interessando le sedi cinesi di Interpump, al punto che le vendite stanno testando nuovi valori record. Montipò ha parlato di una riapertura delle attività industriali più complessa, in paesi come l’Italia, a seguito della fase più pericolosa della pandemia del coronavirus.