Piazza Affari mette a segno nuovo balzo, bene i bancari ma anche Moncler e Ferrari
Sui mercati, Piazza Affari compresa, continua a persistere un certo ottimismo. In gran parte legato alle notizie in arrivo sul fronte vaccini, mentre sale ancora l’attesa per l’accordo al Congresso Usa per un nuovo piano di stimolo. Un sostegno arriva anche dalle positive performance di Wall Street. E così a Milano, in uno scenario di volumi ridotti tipici di questo periodo, il Ftse Mib ha mandato in archivio la seduta infrasettimanale con un rialzo delll’1,13% a 20.437,36 punti, dopo il rally della vigilia.
Anche oggi il comparto bancario si è messo in evidenza, con lo spread Btp-Bund che si mantiene sotto la soglia di 150 punti base. Il settore cavalca ancora le attese di un risiko bancario dopo le dichiarazioni dell’amministratore delegato di Banco Bpm, Giuseppe Castagna. Ieri quest’ultimo ha acceso la voglia di ulteriore risiko affermando che dopo l’operazione Intesa-UBI lo scenario è completamente cambiato e la banca si guarda in giro anche se non c’è al momento alcuna trattativa concreta in corso. In questo scenario, tra le big del settore, il gruppo guidato da Carlo Messina ha terminato gli scambi in rialzo di oltre l’1%, mentre Unicredit ha guadagnato l’1,33%.
Bene anche Bper (+1,3%). Il titolo, fresco del ritorno la settimana scorsa tra le grandi del Ftse Mib (sfruttando l’uscita di UBI Banca dalle top 40 del listino a seguito del successo dell’Opas di Intesa), è reduce da 5 rialzi nelle ultime sei sedute e ieri ha segnato oltre +5% unendosi al rally delle banche sulle rinnovate sirene di M&A. Acquisti anche su Moncler (+3,64%) e Ferrari (+2,6%). Oggi il Cavallino Rampante ha beneficiato della positiva valutazione di Morgan Stanley, con il broker Usa che ha alzato il target price a 265 da 180 dollari.
Tra i peggiori titoli di giornata Cnh Industrial e Saipem con un calo di oltre il 2%, debole anche Fineco che ha chiuso a -1,8 per cento. Per il settore delle telecomunicazioni, Telecom Italia compresa, sotto la lente l’offerta di acquisizione di Liberty Global per Sunrise Communications, gruppo tlc svizzero. Liberty Global ha lanciato un’offerta pubblica di acquisto interamente in contanti per tutte le azioni di Sunrise detenute pubblicamente al prezzo di 110 chf per azione. Il titolo del gruppo guidato da Luigi Gubitosi ha chiuso in calo di circa lo 0,66 per cento.