Trump alimenta rally Wall Street, ma per il Nasdaq di conferma il momento no
Wall Street così come le Borse europee segna forti rialzi anche oggi con il Dow Jones a oltre +1%. A sostenere i mercati sono le attese per un accordo al Congresso Usa su un nuovo piano di stimoli e le parole di Trump che ha promesso un taglio delle tasse sui capital gain e una riduzione delle tasse per i percettori di redditi medi. Buone notizie anche sul fronte Covid. Secondo il tracker del New York Times, i nuovi casi negli USA sono diminuiti del 18% negli ultimi 14 giorni e le nuove morti sono diminuite del 6%.
Rimane indietro anche oggi il Nasdaq che viaggia sulla parità dopo la chiusura negativa di ieri sotto gli 11mila punti. L’indice tecnologico ha perso smalto nelle ultime sedute dopo i ripetuti record e la forte sovraperformance rispetto agli altri principali indici. Guardando alle performance da inizio agosto emerge che il Nasdaq segna solo +2,08% rispetto al +6,3% del Dow Jones, miglior indice Usa in questo frangente. Lo S&P 500 si colloca a metà strada con +3,2% considerando che anch’esso risulta ormai fortemente dipendente dai giganti Tech (i big 5 Apple, Microsoft, Amazon, Alphabet e Facebook contano per oltre il 22% sull’indice).
Guardando anche agli indici europei, in queste prime 7 sedute di agosto sta facendo meglio il Dax con oltre +5% così come il Cac 40. Il Ftse Mib con lo sprint di oggi arriva a +5,8%, miglior indice continentale al momento.