Unicredit esulta a +5% sul Ftse Mib, voci M&A scatenano gli acquisti
La cavalcata odierna delle banche contagia anche Unicredit che in questi minuti è arrivata a segnare +5% circa con un picco a 8,258 euro. In generale le banche stanno trainando il rialzo odierno di Piazza Affari con l’indice FTSE Italia All Share Banks che segna oltre +3%.
A scaldare il settore sono le ultime dichiarazioni del ceo di Banco BPM, Giuseppe Castagna, che sottolinea come l’operazione Intesa-UBI cambia lo scenario del settore in Italia e Banco BPM si guarderà intorno “valutando aggregazioni che creino valore”. Nel corso dell’intervista concessa al Sole 24 Ore, Castagna risponde anche alla voce di un possibile avvicinamento con UniCredit Italia e un suo incontro con Mustier. “Non commento alcuna voce”, è stata la risposta di Castagna riferendo che al momento non esistono piani concreti di aggregazione. “Ma è evidente che tutti stanno facendo le opportune valutazioni. Avvicinare Intesa sarà difficile, dato il divario dimensionale che si è creato. Ma è vero che due-tre grandi poli bancari sarebbero necessari nell’interesse dell’economia italiana”, sono state le parole di Castagna.
La scorsa settimana, a margine della presentazione dei conti trimestrali, il numero uno di UniCredit Jean-Pierre Mustier ha ribadito il suo ‘no al risiko bancario’. “Noi riteniamo che l’Italia debba avere banche forti per finanziare l’economia. L’Antitrust ha chiesto la nostra opinione e noi abbiamo risposto che forse sarebbe stato meglio per il Paese avere tre banche forti in termini competitivi piuttosto che due”, ha detto Mustier in commento all’operazione Intesa-UBI.