Volkswagen rivede proposta dividendo dopo semestre difficile, deciderà l’assemblea del 30 settembre
Volkswagen ha deciso di rivedere al ribasso la sua proposta di dividendo per il 2019 dopo un semestre particolarmente difficile a causa del Covid. La casa automobilistica tedesca ha archiviato i primi sei mesi del 2020 con una contrazione delle vendite del 27% che ha portato i ricavi di vendita a 96,1 miliardi, in calo del 23%, e un risultato operativo rettificato negativo per 800 milioni di euro contro un utile di 10 miliardi dello stesso periodo del 2019. Alla luce di questa performance e dell’incertezza futura, Volkswagen intende tagliare il dividendo proposto per il 2019: “Vista la portata e l’estensione dell’impatto e l’attuale incapacità di stimare in modo affidabile gli sviluppi futuri, il consiglio di amministrazione e il consiglio di vigilanza hanno deciso di proporre all’assemblea generale annuale un dividendo di 4,80 euro per azione ordinaria e 4,86 euro per azione privilegiata”, si legge nella nota odierna. La precedente proposta vedeva un dividendo di 6,50 euro per azione ordinaria e di 6,56 euro per azione privilegiata. Gli utili netti non distribuiti di 855 milioni verranno riportati nei conti del prossimo anno. Sulla proposta dovrà decidere l’assemblea convocata per il prossimo 30 settembre. La notizia non viene accolta bene dal mercato: il titolo Volskwagen lascia sul terreno oltre 5 punti percentuali scambiando a 130,42 euro sulla Borsa di Francoforte.