Atlantia esulta a +24% con la scampata revoca, accordo in extremis soddisfa il mercato
Raffica di acquisti in Borsa sul titolo Atlantia in scia al dissiparsi dell’incubo revoca. Il titolo Atlantia segna oltre +24 a 14,22 euro.
L’accordo raggiunto nella notte prevede l’uscita di Atlantia da Aspi entro un anno, l’ingresso di Cdp nell’azionariato di Aspi con una quota di controllo e la successiva quotazione della società in Borsa.
L’accordo governo-Atlantia prevede la rinuncia alla revoca solo in caso di completamento dell’accordo transattivo. La transazione, come rimarca una nota del governo, prevede misure compensative ad esclusivo carico di ASPI per il complessivo importo di 3,4 miliardi di euro; il rafforzamento del sistema dei controlli a carico del concessionario; la riscrittura delle clausole della convenzione al fine di adeguarle all’articolo 35 del decreto-legge “Milleproroghe” (che riduce da 23 a 7 mld l’indennizzo in caso di revoca).
Atlantia e ASPI si sono impegnate a garantire l’immediato passaggio del controllo di ASPI a un soggetto a partecipazione statale (Cassa depositi e prestiti – CDP), attraverso la sottoscrizione di un aumento di capitale riservato da parte di CDP e l’acquisto di quote partecipative da parte di investitori istituzionali.