Wall Street verso avvio debole in attesa di Powell e Mnuchin
Wall Street dovrebbe aprire gli scambi fiacca, con gli indici appena sotto la parità in attesa dell’audizione del governatore della Fed, Jerome Powell, e del segretario al Tesoro, Steven Mnuchin, alla commissione servizi finanziari della Camera, da cui potrebbero giungere indicazioni sulle possibili mosse per sostenere l’economia contro il continuo aumento dei casi di coronavirus negli Stati Uniti.
Nelle ultime 24 ore i casi negli Usa sono tornati a salire: oltre 42 mila nuovi contagi e si susseguono le azioni dei governatori che ritirano alcune riaperture. Come fatto nei giorni scorsi dal Texas e dalla California, anche l’Arizona ha deciso di chiudere bar, palestre e cinema indicando un termine di 30 giorni. La paura di assembramenti al mare nel corso del weekend dell’Indipendence Day ha spinto anche al divieto di accesso alle spiagge di Miami e Los Angeles.
Non aiuta nemmeno il monito lanciato dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) che vede il rischio Covid-19 ancora ben presente e lungi dall’essere finito. “Il peggio deve ancora venire. Mi dispiace dirlo. Temiamo il peggio”, ha detto il direttore generale dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus, in un briefing virtuale, precisando: “Sebbene molti paesi abbiano compiuto alcuni progressi, a livello globale la pandemia sta effettivamente accelerando”.
Intanto tornano a riaffiorare le tensioni tra Usa e Cina, dopo che questa notte, secondo quanto riportato da diversa media locali, l’Assemblea nazionale del Popolo avrebbe approvato all’unanimità la controversa legge sulla sicurezza di Hong Kong che permetterebbe al governo cinese di aumentare la propria ingerenza sull’ex-colonia britannica. Non si è fatta attendere la risposta degli Usa che tramite il Dipartimento del Commercio, ha fatto sapere che bloccherà il trattamento speciale commerciale di Hong Kong, soprattutto per quanto riguarda il trasferimenti di “tecnologia sensibile”.
In questo quadro, i futures sugli indici statunitensi si muovono cauti. A circa un’ora dalla partenza il contratto sul Dow Jones scivola dello 0,22%, quello sull’S&P500 cede lo 0,16% e il future sul Nasdaq è piatto con un -0,07%. Ieri Wall Street ha chiuso in deciso rialzo.