Poste Italiane non delude: conti oltre attese con utili record, rialzo del dividendo (ora a 0,59 euro)
Risultati 2021 al di sopra dei target del piano, revisione al rialzo della guidance 2022 e un upside del dividendo per Poste Italiane. Il gruppo guidato da Matteo Del Fante ha annunciato stamattina di avere chiuso il 2021 con un utile netto record in crescita del 31% a 1,6 miliardi di euro, nel solo quarto trimestre gli utili sono aumentati del 31,7% a 405 milioni (meglio del consensus Bloomberg di 396 milioni). Nel periodo in esame i ricavi hanno invece registrato un aumento del 6,6% a 11,2 miliardi “in anticipo rispetto agli obiettivi originari del piano ’24SI’, mentre il risultato operativo (Ebit) è salito del 21,1% a 1,8 miliardi (nel quarto trimestre il dato ha però mostrato una flessione del 17,6% a 230 milioni).
Upside dividendo, rivista al rialzo anche guidance 2022
Rivisto al rialzo il dividendo a 0,59 euro, registrando una crescita del 21% rispetto al 2020 (un anno in anticipo rispetto alla precedente politica prevista nel piano strategico “24SI”). “La crescita annuale si attesta ora al 7%, rispetto al 6% originario, riflettendo una solida performance delle attività sottostanti”, segnala la società. Revisione al rialzo anche dei target per il 2022. Nel dettaglio, i ricavi di gruppo sono attesi a quota 11,7 miliardi (+1,1% rispetto alla precedente guidance prevista nel piano strategico ’24SI’ di 11,6 miliardi), mentre il risultato operativo è visto a quota 2 miliardi (+9% rispetto alla precedente guidance di 1,9 miliardi). L’utile netto dovrebbe, invece, attestarsi a 1,4 miliardi (+8,9% rispetto alla precedente stima prevista nel piano di 1,3 miliardi).
Cosa dicono gli analisti
Post conti e novità sui dividendi, gli analisti di Equita hanno mantenuto la raccomandazione di acquisto (rating buy) sul titolo Poste Italiane che tratta con prezzo/utili per il 2022 di 10 volte e un rendimento del 6 per cento. “La guidance 2022 (non include ancora le recenti acquisizioni, Lis e Plurima) vede i ricavi a 11,7 miliardi, l’Ebit a 2 miliardi, e un utile netto da 1,4 miliardi”, sottolineano gli esperti, con una revisione al rialzo dell’ebit 2024 possibile di 200 milioni. Anche Banca Akros ha confermato il rating buy su Poste. “I numeri del 2021 hanno raggiunto la fascia alta alta del range della precedente guidance, che era stata migliorata nel novembre 2021. La guidance per il 2022 è stata aumentata così come la politica dei dividendi”, sottolineano gli esperti.