Alert crescita del Fmi e balzo contagi negli Usa affossano Piazza Affari e Wall Street
Giro di boa settimanale in forte calo per Piazza Affari. Il Ftse Mib ha chiuso sui minimi di giornata a 19.162 punti, con un tonfo del 3,42%. Pesa l’andamento molto debole di Wall Street con i principali indici Usa che viaggiano con cali tra il 2,5 e il 3%. Gli investitori temono che l’economia USA paghi l’aumento dei casi di coronavirus. Lo stato di Washington ha reso obbligatorie le mascherine nei luoghi pubblici, mentre molti altri stati degli Stati Uniti hanno visto casi record, tra cui Arizona e Texas, dove le restrizioni intese a rallentare la diffusione della malattia sono state revocate in anticipo.
“Negli Stati Uniti continua a preoccupare la situazione epidemiologica, con alcuni stati (California e Texas) che ieri hanno registrato il livello record di nuovi contagi giornalieri, oltre le 5.000 unità”, sottolineano gli strategist di Mps Capital Services indicando che nel frattempo “il governo americano continua a lavorare a una nuova misura di stimolo che stando alla parole del Segretario del Tesoro, Mnuchin, potrebbe già essere approvato a luglio”.
FMI vede nero per il 2020
L’accelerazione al ribasso dei mercati è coincisa poi con le previsioni pessimiste del Fondo Monetario Internazionale che prevede per il Pil globale una contrazione del 4,9% nel 2020, a causa degli effetti della pandemia del coronavirus e del conseguente lockdown. Il Pil recupererà poi nel 2021, salendo del 5,4%. La nuova stima sul Pil globale è inferiore di 1,9 punti percentuali rispetto a quella contenuta del WEO del mese di aprile.
Per l’Italia la stima del FMI è di un crollo del Pil del 12,8% quest’anno, peggio rispetto al -10,8% atteso per l’Eurozona. Per gli Usa atteso un calo dell’8%.
Ftse Mib cade sul finale, male banche e oil
A Piazza Affari cali di oltre il 4% per big quali Unicredit, FCA e Telecom Italia. Ancora peggio ha fatto ENI con -4,73% in scia al tonfo del petrolio (quasi -6% il WTI). La peggiore è stata Tenaris con oltre -6%.
Tra le banche invece la peggiore è stata Banco BPM con -5,3%. Intesa Sanpaolo ha invece contenuto i cali a -2,61%.La Consob ha riavviato a partire da oggi i termini del procedimento riguardante l’Ops di Intesa Sanpaolo su Ubi Banca, i cui termini istruttori avranno scadenza il 28 giugno. Lo ha fatto sapere Intesa attraverso una nota stampa in cui conferma di confidare che il nulla osta alla pubblicazione del Documento di Offerta possa essere rilasciato dalla Consob nel corso di questa settimana.