Italia: nuovo crollo di ordinativi e fatturato industria ad aprile
Le misure di chiusura imposte a numerose attività industriali per il contenimento dell’epidemia di Covid-19 e la forte flessione della domanda rivolta alle imprese industriali hanno determinato un calo senza precedenti di fatturato e ordinativi per l’industria in Italia. Secondo i dati diffusi oggi dall’Istat, il fatturato è sceso ad aprile del 29,4% rispetto al mese precedente, segnando un nuovo crollo dopo il -25,8% di marzo. Ancora più ampio il calo degli ordinativi che hanno registrato una flessione del 32,2% su base mensile, dopo il -26,4% di marzo.
Il calo congiunturale del fatturato, spiega l’Istat, è esteso sia al mercato interno, che cede il 27,9%, sia a quello estero, che segna una caduta del 32,0%. Per gli ordinativi, sono le commesse provenienti dal mercato interno a registrare il peggiore risultato (-33,9%) rispetto a quelle provenienti dal mercato estero (-30,0%). La flessione è generalizzata a tutti i raggruppamenti principali di industrie.
Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 21 contro i 20 di aprile 2019), il fatturato è sceso del 46,9% rispetto all’aprile dello scorso anno, con cali del 48,1% sul mercato interno e del 44,6% su quello estero. Su base annua, l’indice degli ordinativi ha segnato una caduta del 49%, con cali su entrambi i mercati (-53,0% quello interno e -43,6% quello estero). L’unica variazione positiva si è evidenziata per l’industria farmaceutica (+1,5%), mentre quella negativa più ampia si è rilevata per il settore dei mezzi di trasporto (-71,2%).