News Finanza Notizie Italia Piazza Affari, resta lo spunto rialzista in avvio: chi sale e chi scende

Piazza Affari, resta lo spunto rialzista in avvio: chi sale e chi scende

17 Giugno 2020 09:23

Piazza Affari parte in rialzo, dopo i forti guadagni della vigilia con l’indice Ftse Mib che ha chiuso con un balzo del 3,46% a quota 19.625 punti. Questa mattina il listino principale di Piazza Affari è partito in territorio positivo e ora mostra un rialzo di circa mezzo punto percentuale a 19.726 punti. Nonostante il positivo avvio a Milano e nel resto d’Europa, sui mercati aleggiano i timori di una seconda ondata di epidemia da Covid e le tensioni geopolitiche in Asia, tra le due Coree, che smorzano l’euforia.

Sul fronte degli acquisti in prima linea Recordati con rialzi di oltre il 3%, ma anche Telecom Italia che sale del 2,7% dopo il balzo di oltre il 7% della vigilia sulla scommessa di una rete unica.

Tra le storie di giornata da monitorare sul Ftse Mib Atlantia che dopo un’apertura incerta ora guadagna circa lo 0,8%. Sul tavolo la situazione della controllata Aspi sul fronte della concessione. In particolare, il quotidiano “La Stampa” riprende le dichiarazioni che il premier Giuseppe Conte ha rilasciato a Fanpage: “Entro fine giugno arriverà a compimento anche la vicenda Autostrade”. “Ho già detto ai ministri competenti che bisogna chiudere il dossier il prima possibile”, ha dichiarato ancora Conte a Fanpage, mentre sono ancora in corso i lavori degli Stati Generali dell’economia, sottolineando che “la proposta transattiva di Autostrade per l’Italia è inaccettabile per il governo”. La società quindi dovrà accettare la soluzione messa a punto dall’esecutivo: fare entrare nel Cda Cassa depositi e prestiti e F2I, il maggiore gestore indipendente italiano di fondi infrastrutturali. Autostrade avrà tempo fino al 30 giugno per dare la sua risposta: se sarà no, è già pronta la revoca”.

Sotto la lente anche Fca che sale dello 0,7%, nonostante i dati sulle immatricolazioni in Europa. Il gruppo guidato da Mike Manley ha chiuso il mese di maggio con un ribasso di oltre il 56% in linea con le performance del mercato. Parte male invece la giornata per gli altri due titoli della galassia Agnelli: Ferrari (-0,79%) e Chn (-0,47%). Quest’ultima ieri ha annunciato che Fitch ha confermato i rating ma ha abbassato l’outlook da positivo a stabile. Sul fondo del Ftse Mib, c’è Bper con un calo di circa l’1 per cento.