Sì al MES subito, il piano di Conte insieme a Spagna e Portogallo
La partita sul Recovery Fund è ancora tutta da giocare lo la prossima riunione del Consiglio europeo che probabilmente non sarà quella decisiva. Il governo Conte è in prima linea su questo fronte visto che l’Italia è la maggiore beneficiaria potenziale del Recovery Fund, ma nel frattempo la necessità di risorse in tempi brevi sta portando a valutare la richiesta del MES light, che porterebbe in dote circa 36 miliardi. Risorse senza condizionalità che l’Europa mette a disposizione per coprire spese sanitarie. Secondo quanto riferisce oggi Repubblica, l’esecutivo lo chiederà entro fine luglio assieme a Spagna e Portogallo e probabilmente anche qualche nordico dall’alto debito, ad esempio il Belgio.
Il premier Conte avrebbe ricevuto il via libera di massima all’operazione MES anche da Luigi Di Maio e altri ministri 5S. Per accedere al MES, che è comunque nuovo debito anche se a tassi ultra agevolati, servirà un nuovo scostamento di bilancio.