Benzina, Assoutenti: in caso di mancati ribassi pronti a ricorrere ai Prefetti
Pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto che taglia di 25 centesimi di euro al litro le accise sui carburanti. Da qui i prezzi di benzina e gasolio devono scendere subito senza se e senza ma. Lo afferma Assoutenti, pronta ad iniziative legali contro i distributori ribelli.
“Siamo pronti a chiedere l’intervento dei Prefetti in tutta Italia se i gestori delle pompe non si adegueranno alle nuove disposizioni che hanno validità immediata ed entrano in vigore oggi – afferma il presidente Furio Truzzi – Ogni minuto di ritardo nel taglio dei prezzi alla pompa costa infatti milioni di euro agli italiani e produce un danno a consumatori e imprese. Per questo chiediamo un incontro urgente oggi stesso col Garante dei prezzi (Mr Prezzi) volto a valutare le misure da adottare nei confronti degli inadempienti”. “Così come i distributori nelle ultime settimane hanno immediatamente alzato i prezzi alla pompa nonostante i carburanti venduti ai consumatori fossero stati acquistati a condizioni più favorevoli, allo stesso modo devono far scendere subito i listini di benzina e gasolio anche se acquistati a tassazione piena – prosegue Truzzi – Assurdo poi che il Governo, con la pubblicazione del decreto in G.U., abbia ridotto a soli 30 giorni la validità del decreto che introduce il taglio delle accise rispetto ai 40 giorni inizialmente previsti. Un “bluff” che condanniamo duramente e che limiterà i vantaggi economici per famiglie e imprese”.