Aim Italia: settore “green & sustainable” in crescita nel 2019, +16% per i ricavi
Cresce nel 2019 il settore “Green & Sustainable” del mercato Aim Italia. Secondo l’Osservatorio Aim realizzato da Ir Top Consulting, le società “Green & Sustainable” quotate sul mercato Aim sono 37, pari al 29% del mercato azionario delle Pmi, e registrano una capitalizzazione di 2,5 miliardi di euro (circa il 42% del totale). La capitalizzazione media del panel “Green & Sustainable” si attesta a 67 milioni ed è superiore rispetto alla media del mercato Aim (46 milioni, 34 al netto delle Spac e delle business Combination).
“Il trend dei principali indici mondiali ‘Green e’Sustainable’ è positivo e in recupero, +23% in media dopo circa 3 mesi dal maggiore ribasso registrato in Europa a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19”, commenta Anna Lambiase, ceo di Ir Top Consulting, sottolineando che “le società Aim che integrano i criteri ESG si sono rivelate a prova di pandemia: l’evidenza emerge dal trend di mercato, in media a +14% dal minimo di marzo 2020. A livello internazionale le società con migliori performance extra-finanziarie stanno riscontrato una crescita dei prezzi azionari maggiore, con domanda trainata grazie all’integrazione dei temi ESG nelle decisioni di investimento dei fondi globali”.
I capitali raccolti dalle società in Ipo sono pari a 684 milioni. 16 società si sono quotate nel biennio 2018-2019.La raccolta media in Ipo è pari a 18,5 milioni; escludendo la raccolta derivante da Spac e business combination è pari a 7,3 milioni, in linea con il valore delle 127 società di Aim Italia (7,6 milioni di euro).
Focalizzando l’analisi sul sottosettore delle società Aim “Green” emerge che i ricavi del comparto sono pari, in media, a 29,6 milioni, in crescita del 16,1% rispetto al 2018; con un Ebitda medio di 4,3 milioni (+8,7% in media rispetto al 2018). Le società Aim “Sustainable” evidenziano, in media, dimensioni maggiori rispetto alle società del comparto Green, con ricavi pari a 100,1 milioni di euro, in crescita del +16,2% rispetto al 2018; l’Ebitda medio è pari a 11,8 milioni (+4,6% in media rispetto al 2018), con un Ebitda margin che si attesta al 13,4% (15,1% nel 2018).