Stati generali, Conte fa la corte a Draghi e pensa anche a dei vip
Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte pensa in grande e negli Stati generali, che potrebbero svolgersi a villa Pamphili, vuole radunare le menti più brillanti del Paese. Un’operazione ambiziosa che ha come obiettivo discutere su quali fondamenta poggiare il progetto volto a far ripartire l’Italia dal ventennio perduto, visto che con l’emergenza Covid-19 il PIL appare destinato a crollare ai minimi dal 2000.
“Nei prossimi giorni completeremo un lavoro che abbiamo già iniziato con il comitato guidato da Vittorio Colao – ha argomentato il premier – e avremo gli stati generali dell’economia con tutte le forze economiche e sociali del Paese per poter condividere con tutti questo nostro Recovery plan”. Temi centrali del piano saranno infrastrutture, riduzione dei tempi della giustizia e riforma del fisco.
Palazzo Chigi sta lavorando all’agenda degli incontri a Villa Pamphili, ma non mancano le difficoltà. Secondo quanto riporta oggi Repubblica difficilmente prenderanno il via prima di mercoledì e l’evento potrebbe ridursi a un happening in videoconferenza da Palazzo Chigi. Tra i nomi che circolano, sempre secondo il quotidiano fondato da Eugenio Scalfari, ci sono anche dei vip quali l’architetto Massimiliano Fuksas e il regista Giuseppe Tornatore. Ma il focus sarà sull’economia e invitato di spicco dovrebbe essere l’ex presidente della Bce, Mario Draghi, che settimana scorsa figurava in prima fila per il discorso anuale del governatore di Bankitalia, Ignazio Visco.