Bper KO dopo estromissione dal Ftse Mib, da inizio anno crollo del 50%
Bper dal prossimo 22 giugno non farà più parte del Ftse Mib, così come Salvatore Ferragamo. La revisione dell’indice guida di Piazza Affari pesa oggi sull’umore del titolo che cede il 2,7% a 2,25 euro, il peggiore tra i testimonial bancari.
Bper detiene lo scettro di peggior titolo del Ftse Mib da inizio anno con il calo odierno che riporta o oltre -50% il pesante saldo Ytd. L’istituto emiliano ha sottoperformato il settore bancario in questa prima metà dell’anno complice anche l’accordo collegato all’OPS lanciata da Intesa su UBI Banca, che prevede l’acquisto da parte di Bper di un ramo d’azienda costituito da un insieme di filiali (tra 400 e 500 filiali) che sarà finanziato da un aumento di capitale fino a un miliardo di euro.