Piazza Affari in calo, Ftse Mib sotto i 17.000 punti. Leonardo sul fondo dopo taglio outlook da Fitch
Inizio di giornata negativo per Piazza Affari, che in linea con i listini europei, ha avviato gli scambi con segno meno. Dopo poco l’avvio l’indice Ftse Mib accelera al ribasso e scivola dello 0,95% sotto la soglia dei 17.000 punti muovendosi in area 16.982 punti. Sui mercati prevale la prudenza sui timori persistenti riguardo l’impatto economico della pandemia. Non aiuta il rapporto di ieri sera che ha messo in dubbio l’esito dei test sperimentali sul vaccino anti-Covid che la società biotech Moderna aveva annunciato in pompa magna nella giornata di lunedì.
Tra i titoli di Piazza Affari, Leonardo accelera al ribasso, finendo sul fondo del paniere principale con una flessione di oltre il 2%, dopo che l’agenzia Fitch ha confermato il giudizio a BBB- ma ha tagliato l’outlook a negativo da stabile. Oggi è in programma l’assemblea in videoconferenza degli azionisti del gruppo guidato da Alessandro Profumo.
Prysmian, dopo un avvio sprint, si muove sulla parità in scia all’annuncio del contratto per il progetto assegnato da Vattenfall, uno dei principali produttori europei di energia elettrica, per la realizzazione di sistemi in cavo inter-array sottomarini per un parco eolico offshore in Olanda.
Sul fronte emissioni, oggi termina l’offerta al pubblico della sedicesima tranche del Btp Italia. Infine, si segnala che in Senato si svolgerà il voto sulle mozioni di sfiducia verso il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede.