Giappone ripiomba in recessione, schiaffo COVID al Pil: -3,4% su base annualizzata
La pandemia del coronavirus COVID-19 fa ripiombare l’economia giapponese in recessione per la prima volta in 4 anni e mezzo, ovvero dal secondo semestre del 2015.
Nel primo trimestre del 2020 la terza economia del mondo ha sofferto un calo del Pil, su base annualizzata, pari a – 3,4% stando ai dati preliminari diffusi dal governo di Shinzo Abe. Il dato è stato migliore delle attese degli analisti, che avevano previsto un tonfo pari a -4,6%. La flessione segue tuttavia quella del quarto trimestre, pari a -7,3%, confermando così la fase di recessione tecnica, definita da due trimestri consecutivi di contrazione del Pil.
Crollo dell’export, scivolato nel primo trimestre del 6%, al ritmo peggiore da quello del trimestre compreso tra aprile e giugno del 2011, dopo il passaggio dello tsunami e dal terremoto dell’11 marzo 2011. E la crisi del Giappone sarebbe solo all’inizio, se si considera che gli analisti intervistati da Reuters prevedono una contrazione del Pil, su base annualizzata, pari a -22% nel secondo trimestre.