FCA sbanda fino a -5% dopo stop a cedola, arrancano anche Exor e CNH
Giornata no a Piazza Affari per Fca che ha reagito male alla comunicazione che sia il gruppo del Lingotto che PSA non procederanno alla distribuzione del dividendo ordinario nel 2020 (del valore complessivo di 1,1 mld di euro) a valere sull’esercizio 2019, alla luce dell’impatto dell’attuale emergenza dovuta al Covid-19. Fca e Psa confermano invece che le attività in preparazione della fusione 50/50 delle loro attività procedono positivamente. L’addio al dividendo ordinario era atteso dagli analisti, che invece vedono la fusione andare in porto con il mantenimento per i soci di FCA del pagamento del dividendo straordinario di 5,5 mld.
Il titolo è arrivato a cedere oltre il 5% nell’ultima mezz’ora scendendo per un momento anche sotto i 7 euro per poi riportarsi in area 7,09 (-3,92%). Peggio fanno altri titoli della galassia Agnelli: CNH cede il 6,4% a 5,016 euro mentre EXOR (-4,35%) prosegue il tonfo iniziato ieri dopo l’annuncio che è saltato l’accordo per la cessione di PartnerRe.