Sanità pubblica: occupazione colpita dai tagli alla spesa, 44mila posti in meno. 4 medici su 10 over 60

Occupazione nella sanità pubblica colpita dai tagli alla spesa. E’ ciò che emerge dall’ultimo rapporto Istat sul settore. A partire dal 2009 si è registrata un progressivo calo degli occupati a tempo indeterminato. Tra il 2009 e il 2018, la diminuzione è stata di circa 44mila posti di lavoro (-6,4%). La riduzione è stata solo parzialmente compensata dalla crescita del lavoro flessibile, vale a dire a tempo determinato e in somministrazione. Tra i medici (inclusi odontoiatri e veterinari) la contrazione del personale stabile è stata del 5,4% e solo un quarto delle cessazioni è stato controbilanciato dall’incremento del lavoro flessibile.

Over 60 quasi 4 medici su 10. Età media dei dipendenti nella sanità sopra i 50 anni
Le politiche di innalzamento dell’età pensionabile insieme al contenimento delle assunzioni hanno portato a un innalzamento dell’età media dei dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale, che pari a 50,7 anni. la maggior parte (il 57,6% del totale) dei dipendenti nella sanità è ultracinquantenne. I dirigenti – medici e non – sono quelli più anziani (anche per effetto di una carriera lavorativa necessariamente più lunga), soprattutto se uomini. Tra i dirigenti medici ha più di 55 anni il 60,4% degli uomini mentre quasi quattro su dieci superano i 60.

Circa 83mila euro la retribuzione media annua dei medici
Nella sanità pubblica la retribuzione lorda ammonta a quasi 83 mila euro l’anno per i medici, a 73 mila euro per i dirigenti non medici e a 31 mila euro per il personale non dirigente. Le retribuzioni medie dei dirigenti del comparto sanità risultano in linea con quelle osservate per i dirigenti dei Corpi di Polizia e delle Forze Armate, per i dirigenti scolastici e i dirigenti delle professionalità sanitarie dei ministeri; sono invece sensibilmente più basse di quelle dei dirigenti degli Enti pubblici non economici (158 mila euro), della Presidenza del Consiglio dei Ministri (150 mila), delle Agenzie fiscali (137 mila), del personale di Magistratura (137 mila euro) e degli Enti di ricerca (116 mila).