Atlantia, tra i pochi segni meno del Ftse Mib: pesa nodo investimenti Aspi
La settimana parte all’insegna dei ribassi per Atlantia che cede cica l’1% e si muove controcorrente rispetto all’indice Ftse Mib che sale di oltre il 2 per cento. A pesare sull’azione della holding del gruppo Benetton quanto riportato da “Il Sole 24 Ore”, secondo cui a causa del degrado della rete di Aspi, sarebbero necessari circa 20 miliardi di euro di interventi, prevalentemente in manutenzioni straordinarie, che andrebbero spesi in tempi relativamente brevi. Sul tavolo del governo ci sarebbe questo dossier e su come finanziare questi interventi. Equita ha sottolineato che il piano presentato da Aspi al governo prevede invece 5,4 miliardi di investimenti al 2023 oltre ad 1,6 miliardi di manutenzioni.
Per quanto riguarda il cambio di controllo di Aspi, dopo le indiscrezioni circolate la scorsa settimana, il quotidiano di Confindustria rimarca che F2i avrebbe avviato la ‘data room’ I tempi di un eventuale accordo sarebbero legati all’intesa con il governo (giugno o autunno), mentre la valutazione di 8-10 miliardi di euro riportata dalla stampa, andrebbe analizzata alla luce degli impatti del Covid-19 sulle valutazioni nel settore.
Gli esperti di Equita hanno aggiunto che “andrà però verificato quale tipo di accordo sarà raggiunto col governo per Aspi, se sarà introdotto il sistema tariffario `Rab based` proposto dall’Autorità dei Trasporti e quale sarà il piano di capex ed il livello delle tariffe”. “Se ci sarà infine la cessione del controllo ad un fondo guidato da F2i andrà verificato quali saranno gli assets infrastrutturali conferiti e quale sarà la liquidità che arriverà ad Atlantia”, hanno indicato da Equita che conferma una raccomandazione hold e target price di 15 euro su Atlantia.