Piazza Affari e Borse europee previste positive in avvio, occhio al comparto auto
L’ultima seduta della settimana dovrebbe avviarsi in territorio positivo per Piazza Affari e le Borse europee, in scia ai guadagni di Wall Street ieri sera e dei listini asiatici questa mattina. A sostenere gli scambi, l’annuncio del presidente Donald Trump riguardo un piano di riapertura progressiva per l’economia americana, oltre che i dati giunti dalla Cina che hanno mostrato una seconda economia mondiale in difficoltà per l’effetto coronavirus, ma meno del previsto.
Nel primo trimestre dell’anno il Pil cinese è crollato del 9,8% rispetto ai tre mesi prima e del 6,8% rispetto all’anno precedente. Non è mai successo da quando Pechino ha iniziato a rilevare il dato trimestrale nel 1992. Tuttavia il dato è migliore delle attese degli analisti che si aspettavano una caduta dell’8,3% su base annua secondo un pool di analisti interpellato dal Wall Street Journal. A marzo la produzione industriale della Cina è scesa dell’1,1% rispetto all’anno prima, dopo un crollo del 13,5% nel periodo gennaio-febbraio. Un sondaggio del Wall Street Journal tra gli analisti aveva indicato un calo ben peggiore, del 7,5%. Le vendite al dettaglio a marzo sono diminuite del 15,8% rispetto all’anno precedente, dopo un calo del 20,5% nei primi due mesi dell’anno. Gli economisti avevano previsto una flessione più contenuta, dell’8%.
La giornata sarà movimentata anche dal dato sull’inflazione finale di marzo nell’Eurozona, mentre nel pomeriggio dagli Stati Uniti giungerà il Leading index. Tra i titoli, attenzione a quelli del comparto auto, in scia ai dati sulle immatricolazioni in piena epidemia da coronavirus.