FCA plana a +40% dai minimi, mercato scommette su maxi-incentivi per settore auto
Si conferma anche dopo il break pasquale il trend di risalita delle quotazioni di FCA, che oggi segna un progresso del 3 per cento circa in area 7,72 euro, arrivando a +40% rispetto ai minimi a 5,51 toccati a marzo.
Sul mercato, in attesa che i miglioramenti in attino portino alla fine del lockdown nei maggiori mercati di sbocco di Fca, si guarda anche alla possibilità di misure straordinarie di sostegno al settore auto. “‘Riteniamo che un piano di incentivi sia inevitabile”, commentano gli analisti di Equita che su Fca hanno raccomandazione Buy con target price a 10,9 euro. A inizio mese, in scia ai debolissimi dati delle immatricolazioni di marzo (oltre -85% in Italia) e alle aspettative di immatricolazioni praticamente azzerate ad aprile, l’Unrae ha invocato incentivi statali per tutelare il settore, tra cui defiscalizzazioni, adeguamento fiscale e aiuti a livello industriale per un impegno di circa 3 miliardi di euro nell’arco di 18-24 mesi. Equita stima sull’intero 2020 un crollo delle immatricolazioni auto in Italia tra il 32 e il 47% e quelle di veicoli industriali tra i 30 e il 40%.