Asta Btp di taglio extra-large come antipasto del giovedì di fuoco, spread sale
Nella giornata della decisiva riunione dell’Eurogruppo, con l’Olanda rimasta isolata nella posizione di no agli Eurobond, l’Italia guarda a come gli investitori si comporteranno nell’asta Btp che vede l’emissione di titoli a media-lunga scadenza per massimi 9,5 mld di euro.
Nel dettaglio prevista l’emissione del Btp giugno 2023 per un ammontare tra 4 e 4,5 mld, poi il Btp gennaio 2027 per 2,5-3 mld; emissione di taglia inferiore invece per le scadenze più lunghe: il Btp marzo 2036 per 750 mln-1,25 mld e il Btp settembre 2044 per 500-750 mln.
Intanto lo spread Btp-Bund si muove in rialzo oggi in area 207 pb complici anche le parole bellicose del premier Giuseppe Conte. “Se l’Europa non si darà strumenti finanziari all’altezza della sfida, come gli Eurobond, l’Italia sarà costretta a far fronte all’emergenza e alla ripartenza con le proprie risorse”, ha detto Conte alla Bild.